ST. JAVELIN
Elegia per la Pace / Montecitorio – Roma (IT)
24 Feb – 8 Mar 2023
Nell’ambito della manifestazione ELEGIA PER LA PACE a Montecitorio, in occasione dell’anniversario della guerra in Ucraina, il Vicepresidente della Camera dei deputati inaugura la mostra BANDIERE DI PACE presso il Chiostro del Complesso di Vicolo Valdina.
Stiftung Garnisonkirche – Potsdam (DE)
22 Feb – 9 Apr 2023
Due ritratti di diciannove metri di altezza coprono il cantiere della Stiftung Garnisonkirche come un grande mantello. Mentre, lungo il passaggio pedonale di Breite Straße sono stati affissi trentatre ritratti. Durante la notte le immagini sono illuminate.
Museo Novecento – Firenze (IT)
25 nov 2022 – 29 gen 2023
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2022, il Museo Novecento presenta ST. JAVELIN nel loggiato esterno del Museo per occupare lo spazio pubblico ed entrare direttamente a contatto con la piazza di Santa Maria Novella.
Festival PhEST – Monopoli (IT)
9 Set – 1 Nov 2022
Dal 9 settembre al 1 novembre 2022 l’intero progetto é stato allestito al Festival PhEST di Monopoli all’interno del cortile della Casa Santa.
Paxos Biennale – Paxos (GR)
4 Giu – 1 Ott 2022
In occasione della Paxos Biennale sono state esposte alcuni ritratti del progetto ST. JAVELIN. Al porto di Gaios un velo, mentre sulla facciata della scuola elementare di Lakka una gigantografia di sei per dieci metri.
Ukrainian Independence Day – Montréal (CA)
24 agosto 2022
In collaborazione con Ukrainian Canadian Congress, è stato realizzato un video per una campagna sociale in occasione del Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina a Montréal, Quebec, in Canada. Il video era visibile sugli schermi di tutte le stazioni della metro dal 24 agosto 2022.
ST. JAVELIN – Sorrento (IT)
27 Mag – 3 Lug 2022 / prorogata 3 Ott 2022
La mostra é stata inaugurata il 27 maggio 2022 a Sorrento in Italia e prolungata fino al 3 ottobre 2022. Lo spettatore era invitato ad attraversare il corso principale, da piazza Tasso a piazza Veniero ed ammirare queste nove foto disarmanti volare nel cielo come bandiere giganti di Pace.
Julia Krahn
Julia Krahn é un artista multidisciplinare tedesca. Nasce a Jülich nel 1978 e cresce ad Acquisgrana in Germania. Per dedicarsi completamente all’arte lascia gli studi di medicina e si trasferisce a Milano dove vive e lavora. Durante il lockdown apre suo nuovo studio a Santa Lucia, nel centro di Sorrento.
La sua ricerca interroga la permeabilità dello sguardo tra identità dell’artista e dello spettatore. Ridefinisce gli oggetti quotidiani e i simboli del passato con fotografie che presentano una fluidità ambigua: più che raccontare lo scorrere del tempo o costruire una storia cristallizzano, trasformano da stato liquido a solido, i frammenti di una realtà privata e segreta. Il suo lavoro riflette sui valori perduti o sbilanciati della società, della famiglia e della religione, fino a portare l’obiettivo su immagini che riconducono alle icone cristiane.
Nell’opera della Krahn altrettanta forza che all’immagine viene data al formato dei lavori che si sviluppano su scale e supporti differenti creando un gioco che di volta in volta porta l’osservatore a una nuova percezione dell’immagine. I suoi giganti wallpaper sovrastano lo spettatore con tutta la potenza di un’immagine senza supporti, vetri o cornici, immagini che dominano fisicamente, immagini che prendono acquisiti pittorici e che, come grandi affreschi, tolgono ogni distanza tra il fruitore e l’ambiente. In uno stesso contesto lo sguardo viene poi chiamato e portato su piccoli pezzi unici: sia la volta dei cammei in cornici di metallo che stabiliscono un dialogo one to one, intimo, col fruitore, richiamandolo alla preziosità dell’oggetto e della sua percezione.
Tra le mostre personali e partecipazioni ad esposizioni presso istituzioni si segnalano:
2022 HILDE, Fondazione Pietà de’ Turchini, Napoli | 2021 Paradise Lost, DG Kunstraum, München | 2019 DoUtDo, Parco Archeologico degli Scavi di Pompei, Pompei | Vulgata, Dom- und Diözesanmuseum Mainz (D) | 2018 ICEA – Soundlines of Contemporary Art, Yerevan, Armenia | Watch Your Bubble! Kustverein Tiergarten Berlin (D) | 2017 Oblio, Palazzo delle Esposizioni, Roma | Song Song Stills, Antonella Cattani Bolzano | Figura, Stiftung St.Matthäus Berlin, Bad Wilsnack, Berlin (D) | 2016 NEEDS, Akademie Graz, Graz Museum, Graz, (A) I Observation without an observer, National Gallery, Skopje, Repubblica di Macedonia | 2015 Rabenmütter, Lentos Kunstmuseum, Linz, (A) | Last Supper, Fondazione Stelline, Milano | It might have been a pigeon, Museo Diocesano, Milano | Woman, Mother, Idol, Landesmuseum Hannover, Hannover (D) | Sirens – Improvisation und Video, Sophienkirche, Berlin (D) | 2014 Trust Me, HdKK, Stuttgart (D) | 2013 Leidenschaften, Stiftung St.Matthäus, Berlin (D) | Beyond Belief, Musei civici Imola | 2012 Lilies and Linen, Antonella Cattani contemporary art, Bolzano | Mother Loves You, Voice Gallery, Marrakech | 2011 Angelus Militans – Nunc Instantis, Carlotta Testori Studio, Milan | 2010 Ja, Ich Will! Zirkumflex, Berlin (D) | 2007 The Creation of Memory, Galleria Magrorocca, Milan | 2003 Von Gänsen und Elefanten, Tufanostudio25Milan